venerdì 23 maggio 2008



Giornata europea dei Parchi: Non tutta la Campania festeggia...


"La Natura: un ponte per superare i confini"



Avrà luogo, in tutta Italia, sabato 24 maggio, la giornata europea dei Parchi. Il tema sarà "La Natura: un ponte per superare i confini". Anche quest’anno si ripete l'iniziativa della Federazione Europea dei Parchi di ricordare il giorno in cui, nell'anno 1909, venne istituito in Svezia il primo Parco europeo. Giornata che viene ricordata e festeggiata in tutta Europa. In Italia, in particolare, la data del 24 maggio sarà la giusta occasione per dare il via ad un ricco programma che comprenderà incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali, a cura dei singoli Enti. Il Parco nazionale del Vesuvio parteciperà con una serie di significativi eventi che si concludono oggi con visite guidate per i meravigliosi sentieri naturalistici di cui può vantare. È stata organizzata per l’occasione una visita guidata sui seguenti sentieri tre, quatro e cinque. Il sentiero numero tre riguarda la conservazione del patrimonio naturale e le opere di difesa del dissesto idrogeologico a cura del Parco Nazionale del Vesuvio. Il sentiero è accessibile anche per visitatori con disabilità motoria e visiva. Il sentiero numero quattro riguarda la Riserva Tirone Alto Vesuvio a cura del Parco Letterario del Vesuvio e La Porta del VesuvioValle dell'Inferno, accesso da Ercolano, ingresso Imbò: Storia e Mito tra i due Vulcani, a cura del Parco Nazionale del Vesuvio. Il sentiero numero cinque riguarda Gran Cono del Vesuvio ed è a Cura delle Guide Vulcanologiche. La visita è a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria al n. 337942249. in questa giornata di festa c’è una nota di tristezza. Mentre a Napoli la festa procederà alla grande, per le riserve regionali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano, in provincia di Salerno non ci saranno festeggiamenti. “La causa è semplice -ci spiega Vincenzo Armenante, vicepresidente della sezione Valle del Sele del WWF- non funziona l’Ente perché mancano gli organi di gestione. Il presidente fu nominato nel 2005 ma non è stato mai presente sul territorio durante il suo mandato, fino alla sua dimissione che si è avuta nel 2007. Non essendoci un Ente di Gestione si opera in ordine sparso nel senso che ognuno agisce, propone e utilizza il territorio secondo la propria visione economica ed ecologica, ottenendo risultati alterni che in alcuni casi sono stati dirompenti sull’ecosistema. La nascita dell’Ente di Gestione, che spero avvenga presto, sarà un punto di riferimento preciso e responsabile che opererà col compito di conservare, valorizzare e creare economia in maniera coordinata e con la massima compattezza e condivisione. Voglio sottolineare che il ruolo del WWF sarà collaborativo al massimo in tutto ciò che riguarda il rispetto del territorio e lo sviluppo duraturo, ma sarà altrettanto fermo nel denunciare eventuali danni agli ecosistemi naturali”.

Pubblicato: sabato, 24 maggion 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Alessia, t' ho conosciuta grazie a mio marito (Mario Onesti), AUGURI SINCERI, credo che io e te siamo sulla stessa lunghezza d'onda per l'amore per la natura che ci unisce. Spero di incontrarti presto ne "LA CASA DI RICICLANDIA" il mio blog. Ciao ti aspetto Tiziana De Marco