martedì 18 novembre 2008

Trenitalia fa marcia indietro sul divieto d'accesso alle vetture per i cani di media e grande taglia

''Trenitalia, dopo le numerose proteste delle scorse settimane, fa sostanzialmente marcia indietro sul divieto d'accesso alle vetture per i cani di media e grande taglia''. E' quanto ha dichiarato in una nota Gianluca Felicetti, presidente Lav all'annuncio delle nuove regole per i viaggi con animali decise da Trenitalia, che entreranno in vigore il prossimo 1° dicembre. ''In questo settore non possiamo ancora paragonarci alla Gran Bretagna, Paese che non pone limitazioni nemmeno sugli Eurostar, ma nemmeno alla Spagna in cui tutto e' vietato''. ''L'azienda di trasporto ferroviario, anche grazie all'intervento del Sottosegretario alla Salute Francesca Martini che ringraziamo, ha iniziato a comprendere che i viaggiatori con cani, gatti o altri domestici al seguito, 170mila l'anno, non possono essere considerati di serie B - ha concluso Felicetti - e che gli animali, aldila' degli aspetti etici per noi fondamentali, da presunto problema possono diventare una reale opportunita', anche di sviluppo della clientela''.

2 commenti:

Cinghiale nerostellato ha detto...

Trovo sbagliato vietare a priori, così facendo si incentivano gli abbandoni

Anonimo ha detto...

Viaggio spesso in treno.. non con dei cani ma con SOPHIE e TITO i miei gattoni, e trovano sempre persone che li ammirano, li lodano e li salutano.
Non pagano il biglietto, ma rendono il viaggio migliore a tutti i viaggiatori.
Un saluto da "la casa di riciclandia" Perchè costringere gli utenti a usare il mezzo proprio per trasportare i loro compagni quadrupedi? per inquinare un po' di più??
TIZYDEM